Nistagmo: come incide sulla visione?

Quando si parla di ipovisione? Come vedono le persone affette da Nistagmo? Vedono il mondo che oscilla? Strabismo e Nistagmo: esiste un’associazione? 

La capacità visiva nei pazienti con il Nistagmo è sempre bassa?

La capacità visiva (visus) dei bambini con Nistagmo è molto variabile, ci sono bambini in grado di raggiungere anche i 9 o 10 decimi.

Esistono delle situazioni in cui l’immagine riesce ad essere mantenuta sulla fovea (cioè sulla parte centrale dell’occhio) per lungo tempo: in questi casi il paziente può leggere anche i caratteri più piccoli.

Nei bambini con Nistagmo associato ad altre patologie, quali ad esempio l’albinismo oculare, la capacità visiva difficilmente supera i 3 o 4 decimi.

È bene però considerare che la capacità visiva più importante per “la vita quotidiana” è quella ravvicinata, e generalmente i bambini con Nistagmo riescono ad avere un’ottima visione per la lettura grazie alla capacità di bloccare il Nistagmo convergendo gli occhi.

Come vedono le persone affette da Nistagmo? Vedono il mondo che oscilla?

Le persone affette da Nistagmo infantile congenito non presentano alcun disturbo in termini di oscillopsia, non presentano cioè nessun sintomo riconducibile al “mondo che balla”, sensazione che invece è presente nelle forme di Nistagmo che insorgono tardivamente (per esempio nell’età adulta o in età pediatrica a seguito di patologie neurologiche o neurochirurgiche). 

Tuttavia possono avere capacità visiva ridotta nel caso in cui il disturbo sia associato a una patologia oculare che comporta un danno sensoriale (ad esempio: a livello retinico, del nervo ottico o del cristallino). 

Nel caso in cui invece il danno sensoriale sia assente, anche un paziente con Nistagmo congenito può avere un’acutezza visiva assolutamente nella norma. 

Strabismo e Nistagmo: esiste un’associazione?

Studi di letteratura confermano l’associazione tra Nistagmo infantile e strabismo, anche se i numeri sono molto variabili (con percentuali di casi di compresenza nel totale dei soggetti con Nistagmo che oscillano tra il 16 e il 72%).

La chirurgia dello strabismo può comportare un miglioramento anche del Nistagmo, ma solo per determinate forme, quali il Fusion Maldevelopment Nystagmus (FMN), una volta definito Nistagmo latente – manifesto latente, tipicamente associata allo strabismo.

La sola chirurgia dello strabismo non determina un comprovato miglioramento del Nistagmo infantile idiopatico, ma, con alcune accortezze chirurgiche, può essere efficace anche nel migliorare la posizione anomala del capo che accompagna il Nistagmo.

Secondo alcuni studi, durante l’intervento chirurgico dello strabismo è possibile intervenire non solo sui due muscoli necessari per permettere la correzione, ma anche sugli altri due muscoli orizzontali (staccandoli e riattaccandoli), ottenendo così benefici anche sul Nistagmo. In ogni caso, i dati di letteratura a riguardo sono ancora molto controversi.

La chirurgia dello strabismo, solo se associata a un intervento di correzione della posizione anomala del capo, si può considerare efficace anche sul Nistagmo idiopatico congenito. Diversamente, il solo intervento di correzione dello strabismo può comportare miglioramenti unicamente nelle forme di Fusion Maldevelopment Nystagmus.


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